Guadeloupe...il Paradiso d'outremer a settemila chilometri dalla Metropole | Vacanze da sogno 01.01.2016 Caraibi
Guadeloupe...dal Creolo trascriviamo, Gwadloup e traslitterando l'arawak tipico dei Caraibi suonerebbe pressapoco Karukera...
Ma nella realtà è un'angolo di paradiso, un territorio francese d'outremer a settemila chilometri dalla Metropole. I nomi quindi ingannano, le forme tropicali e a metà tra Sogno e Realtà evocano e le loro combinazioni da mezzo millennio si stagliano, alimentandola, sulla mitologia delle terre tra equatore e tropici...
L'isola principale, come uno stretto passaggio naturale, la Rivière Salée, taglia a metà questo paradiso, da una parte si stende la Grande-Terre, una spianata di calcare che si sfilaccia in scogliere e mangrovie, dosando con generosità palme da cocco e canne da zucchero tipiche dfei paesaggi Caraibici...
Al di là del canale, La Basse-Terre, è un groviglio di colline, foreste e cascate.
A tratti pare un giardino incantato e curatissimo...vicino un vulcano che riporta tutto all'inizio della vita e del paradiso, si chiama la Soufrière, è alto un chilometro e mezzo, ancora attivo e vivo...È il cuore del Parco Nazionale della Guadeloupe, il settimo Parco Nazionale più grande di Francia, e nel cuore dei Caraibi, uno scrigno di biodiversità arborea e floreale incastonato nel mare più bello del mondo.